Le attività del CAAR si inseriscono all'interno dei programmi regionali dedicati a olivicoltura, viticoltura e prevenzione incendi boschivi. Gli esperti forniscono numerosi servizi informativi, consultabili online, per posta elettronica, cellulare o posta ordinaria:

  • allerta via sms: consente di ricevere sul proprio cellulare la previsione giornaliera, fino a 36 ore in avanti, dei fenomeni meteo che possono avere rilevanti risvolti sulle coltivazioni. Vengono attivati gli allarmi per la formazione di nebbia, foschia, rugiada, brina, gelo, galaverna, tempesta di vento, siccità, escursioni termiche elevate. Il monitoraggio è svolto giornalmente con una distinzione territoriale a livello comunale. L'allerta consta di un messaggio, di lunghezza massima di 150 caratteri, inviato via SMS o via email. Indica il Comune e la specifica comunicazione in riferimento all'anomalia prevista. Vengono emanati esclusivamente in occasione di anomalia
  • a partire dal mese di aprile 2014 è possibile iscriversi ad un nuovo servizio gratuito dedicato alla fenologia della vite e dell’olivo. Il servizio consiste in un SMS informativo sull’andamento fenologico di vite e olivo, riferito ad un Comune scelto dall'utente.
    Per ricevere l'SMS FENO Olivo e l'SMS FENO Vite sul proprio cellulare è necessario seguire i seguenti passi:
    se sei già iscritto ai servizi del CAAR basta solo telefonare al numero 0187 - 278769 (Dott. ssa Marialaura Maricanola) oppure scrivere a specificando l'adesione al servizio, il comune di proprio interesse e il numero di cellulare
    se sei un nuovo iscritto compila il modulo in allegato scegliendo i vari servizi gratuiti e spediscilo a .
    Inoltre sarà disponibile uno in cui poter consultare la fase fenologica prevista della vite e dell'olivo ad una certa data sulla base di un modello di accumulo termico, scegliendo la stazione meteorologica più vicina al proprio vigneto/oliveto.
  • BOLLETTINO AGROMETEOLIGURIA: fornisce il quadro meteo-climatico regionale e le sue ripercussioni sulle coltivazioni.  Ricostruisce mensilmente lo scenario meteoclimatico in corso in ognuna delle quattro province e ne illustra le influenze sulle colture e sui complessi forestali della nostra regione. È redatto in versioni provinciali con immagini e dati sintetici di facile e immediata comprensione ed è inviato via e-mail a tutti i richiedenti.
    La prima parte è dedicata alla meteo-climatologia del territorio attraverso la evidenziazione delle cosìddette anomalie climatologiche avvenute nei diversi territori. La seconda parte del bollettino approfondisce i temi a livello provinciale evidenziando classifiche dei comuni nei confronti dei parametri meteo più significativi.La terza parte del bollettino è dedicata alle informazioni sullo stato delle coltivazioni prevalenti nel periodo, il loro stadio biologico e l'influenza subita, oltre ad altre informazioni. In caso di eventi eccezionali (tempesta di vento, alluvioni, freddo intenso) si provvede alla elaborazione di un bollettino AML straordinario dedicato alla quantificazione del fenomeno particolare registrato in qualunque parte del territorio regionale.
  • BOLLETTINO OLIVO: pubblicato settimanalmente e per ogni provincia, fornisce un'informazione capillare ed aggiornata sulla situazione meteorologica e fenologica di ogni territorio
  • BOLLETTINO OLIVO BIO: si tratta di un bollettino rivolto ai produttori bio o agli olivicoltori interessati a tecniche a minor impatto che viene emesso a livello provinciale dal mese di luglio con una cadenza non definita a priori ma in relazione alle necessità di intervento determinate sulla base di osservazioni e rilievi provenienti dalla rete di monitoraggio
  • BOLLETTINO VITE: bollettino d'informazione e divulgazione rivolto ai viticoltori, corredato di approfondimenti tecnici di base e specialistici

Tra i servizi unicamente erogati anche per utenti registrati:

  • Agriteca: la biblioteca tecnica virtuale dell'agricoltura ligure. Contiene la raccolta dei documenti realizzati nell'ambito dei progetti agro-forestali in Liguria oltre a libri, documenti, articoli, presentazioni di interesse generale e specialistico (per informazioni: 0187-278772, email: caarservizi@regione.liguria.it).
  • Sistema Informativo Monitoraggio Agroambientale (SIMA): si tratta di un insieme di strumenti online che consente ai tecnici di immettere, gestire ed elaborare i dati raccolti sul campo. Le visualizzazioni grafiche forniscono un quadro della situazione fenologica e fitosanitaria delle colture e dei sistemi biologici in osservazione e dell'andamento agro-meteorologico. Tutti possono accedere alla visualizzazione dei dati elaborati. I tecnici possono inserire i dati rilevati tramite password rilasciata dal CAAR.

Il Centro di Agrometeorologia Applicata Regionale (CAAR) è un servizio pubblico di supporto tecnico-specialistico rivolto ai settori agro-forestale, territoriale e ambientale. Organizzativamente fa parte del Dipartimento Agricoltura, Turismo, Formazione e Lavoro, Settore Servizi alle imprese agricole e florovivaismo della Regione Liguria. Progettato fin dal 1997, è stato realizzato nel 1999 con finanziamento dell’Unione Europea attraverso il Programma Obiettivo 5B – Liguria Reg. C.E. n. 2052 / 88.

Le principali attività del CAAR riguardano:

  • Servizi informativi agricolo - forestali
  • Elaborazioni di dati meteorologici per fornire supporto alle decisioni aziendali
  • Organizzazione e gestione della rete di monitoraggio viticola e olivicola
  • Produzione di Sistemi Informativi Geografici e realizzazioni cartografiche
  • Inquadramenti climatici
  • Studio e conservazione del germoplasma viticolo e olivicolo regionale
  • Realizzazione bilancio idrico vite e olivo per la corretta gestione dell’irrigazione
  • Utilizzo di strumenti innovativi (telerilevamento e sensoristica) di supporto alla gestione delle aziende
  • Modellistica per la fenologia e la difesa delle piante
  • Supporto e consulenza alle attività regionali di settore
  • Partecipazione a programmi di sperimentazione o trasferimento di innovazioni in ambito nazionale o europeo

I servizi e i prodotti informativi offerti dal Centro sono possibili grazie alla presenza di una rete regionale di raccolta di informazioni basata sul monitoraggio fenologico e fitopatologico delle principali colture liguri, olivo e vite. Ogni informazione viene correlata con i dati meteorologici della rete di stazioni meteo della rete OMIRL (Osservatorio Meteo Idrologico della Regione Liguria) per calibrare al meglio ogni intervento consigliato nei prodotti informativi.

Tra i servizi informativi emessi con regolarità, si segnalano i seguenti bollettini tecnici:

BOLLETTINO SPIRL Servizio di Prevenzione Incendi Regione Liguria (ad accesso riservato)

BOLLETTINO AGROMETEOLIGURIA: emesso mensilmente, descrive e analizza la situazione meteo-climatica regionale ponendo attenzione ad eventuali eventi eccezionali ed alle ripercussioni sulle coltivazioni

BOLLETTINO OLIVO: pubblicato settimanalmente (o mensilmente nella stagione invernale) ed a livello provinciale, fornisce un'informazione capillare ed aggiornata sulla situazione fitosanitaria e fenologica dei vari areali olivicoli e indicazioni per la gestione integrata dell’oliveto. Nel periodo estivo viene emessa anche una versione rivolta a coloro che adottano una difesa bio o a basso impatto (BOLLETTINO OLIVO BIO)

BOLLETTINO VITE: emesso ogni settimana (ogni mese in inverno) a livello provinciale, riporta le informazioni sulla situazione fenologica e fitosanitaria del periodo e per i diversi areali viticoli e fornisce indicazioni per la difesa e gestione integrata del vigneto.

I bollettini sono inviati ad una mailing-list di oltre 3000 iscritti e pubblicati sui siti web e diffusi anche mediante canali social (Facebook, WhatsApp, Telegram).

Tramite l’applicazione Telegram, ricercando ed avviando il bot CAARserviziBot oltre agli ultimi bollettini emessi è possibile consultare le Schede tecniche, i Disciplinari, le liste dei prodotti fitosanitari ammessi ed iscriversi a servizi di messaggistica specifici a livello comunale come la Modellistica olivo e Vite o le Informative agrometeo (es. pioggia, vento, neve, freddo intenso e caldo intenso).
Per maggiori informazioni su CAARserviziBot e possibile consultare questa Guida.

Per iscriversi gratuitamente al bollettino è sufficiente compilare e trasmettere al CAAR il modello d'iscrizione gratuita ai servizi informativi agricoli in allegato.

Dirigente: Dott.ssa Gloria Manaratti
Funzionario responsabile: Dott. Stefano Pini

Indirizzo: Loc. Pallodola c/o Mercato Ortofrutticolo
19038 Sarzana (SP)
Telefono: 0187 27871
Fax: 0187 278785
E-mail: caarservizi@regione.liguria.it

A Genova si trova una fornita biblioteca riguardante il settore agrario che contiene attualmente quasi 1500 volumi ed è una fra le più specializzate nel settore delle avversità delle piante. Sono disponibili molte riviste tecniche italiane e straniere riguardanti il settore della patologia vegetale e dell'entomologia agraria.

La biblioteca è stata recentemente inserita nel circuito CBL, il Catalogo delle biblioteche liguri con il nome Biblioteca del Servizio fitosanitario regionale – Genova.  Questo permette agli utenti di trovare libri e riviste presenti nella biblioteca mediante l’accesso al catalogo delle biblioteche liguri.
Il portale fornisce una scheda riportante tutte le informazioni riguardo al documento ricercato, compresa la sua collocazione nella biblioteca, semplificando così il lavoro di ricerca.

L’attività della biblioteca è disciplinata dal Regolamento della Biblioteca del Servizio fitosanitario regionale che ne stabilisce i compiti, l’ordinamento interno e i servizi al pubblico.

I libri e le riviste presenti nella biblioteca non vengono dati in prestito, ma sono accessibili alla consultazione previo appuntamento.

 

Sede delle biblioteca

La biblioteca si trova in viale Brigate Partigiane, 2 - 2° piano 16129 Genova;

Referenti

  • Alessandro Casazza 
  • Valentina Boccardo

Centralino ufficio: 010 5484090
Fax: 010 5488296

Al fine di garantire la tutela del territorio dall’ingresso di nuovi organismi nocivi, le azioni svolte dal Servizio fitosanitario sono inserite all’interno di un complesso quadro normativo nazionale, comunitario e internazionale in modo da soddisfare gli impegni assunti dall’Italia all’interno della Convenzione Internazionale per la Protezione delle piante (IPPC) e agli Accordi Sanitari e Fitosanitari (SPS Agreement del WTO), che regolano il commercio mondiale dei vegetali e dei prodotti vegetali.
In questo contesto si inseriscono il Regolamento (UE) 2016/2031 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 26 ottobre 2016 relativo alle misure di protezione contro gli organismi nocivi per le piante ed il Regolamento (UE) 2017/625 del 15 marzo 2017 relativo ai controlli ufficiali e alle altre attività ufficiali.

Entrambi i regolamenti hanno introdotto modifiche importanti all’intero sistema delle diagnosi fitosanitarie in capo ai Servizi fitosanitari, attribuendo un ruolo specifico ai laboratori sia in termini di sistema di gestione che di competenza del personale introducendo il concetto di accreditamento secondo la norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2018 Requisiti generali per la competenza dei laboratori di prova e taratura

Il Servizio fitosanitario di Regione Liguria, si è dotato, sin dai primi anni settanta del secolo scorso, di un proprio laboratorio ufficiale di diagnostica fitopatologica dove vengono effettuate analisi sui campioni prelevati dal personale del servizio (ispettori e agenti fitosanitari, nelle loro attività di controlli ufficiali o sorveglianza territoriale), o da altri soggetti autorizzati.

Presso il laboratorio si effettuano identificazione e diagnosi relative alla presenza di organismi nocivi delle piante (virus, batteri, funghi, fitoplasmi ed insetti) mediante analisi fitosanitarie effettuate applicando protocolli diagnostici specifici, validati e pubblicati da riviste scientifiche di settore o da enti istituzionalmente preposti a ciò come la FAO o l’European and Mediterranean Plant Protection Organization (Eppo).

Ulteriori attività svolte dal laboratorio

  • sviluppo e la validazione di metodi diagnostici interni e/o ripresi dalla letteratura scientifica attraverso prove specifiche per i principali organismi nocivi delle piante
  • partecipazione a ring/proficiency test nazionali ed per la validazione e armonizzazione di protocolli diagnostici per gli organismi nocivi da quarantena prioritari (Reg. 2019/1702) o rilevanti per l’Unione (Reg. 2016/2031 e successivo Reg. 2019/2072) nonché per tutti gli organismi nocivi soggetti a misure specifiche e di temuta introduzione per l'Unione Europea

Il Laboratorio del Servizio fitosanitario della Regione Liguria opera in conformità alla norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2018 ed è accreditato da Accredia da luglio 2021 con numero: 1010L

Si tratta di un Accreditamento multisito che prevede un sistema di gestione della qualità condiviso con il Laboratorio Regionale analisi terreni e produzioni vegetali, di Sarzana.

Il significato dell'accreditamento

L’accreditamento è l’attestazione da parte di Accredia che il Laboratorio è in grado di rispettare i requisiti della norma internazionale di riferimento UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2018, verificandone l’adeguatezza in termini di gestione del Laboratorio e di competenza tecnica.

Ogni Paese europeo ha il proprio Ente Unico di accreditamento, che opera in linea con quanto stabilito dal Regolamento CE 765/2008 e dalla norma internazionale ISO/IEC 17011. Accredia è l'ente designato dal governo italiano ad attestare la competenza, l’indipendenza e l’imparzialità dei laboratori di prova.

L’accreditamento assicura che tutte le attività siano tenute sotto controllo in modo da garantire un alto standard qualitativo in termini di affidabilità, uso di strumentazioni adeguate, competenza del personale addetto alle prove (secondo quanto previsto dalla norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2018 e dalle prescrizioni Accredia).
Le verifiche per accreditare i laboratori sono svolte da Accredia in base ai principi fondamentali di imparzialità e indipendenza, assenza di conflitti d’interesse, competenza, responsabilità, riservatezza e gestione dei reclami.
I laboratori accreditati sono sottoposti a verifiche periodiche pianificate per assicurare che i requisiti di conformità attestati con l’accreditamento continuino ad essere rispettati.
L’accreditamento dimostra che il soggetto soddisfa sia i requisiti tecnici che quelli relativi al sistema di gestione, necessari per offrire dati e risultati accurati e tecnicamente validi per specifiche attività di prova e di analisi.

L'accreditamento è stato un passo molto importante che ha consentito al Laboratorio fitosanitario regionale di garantire di poter operare rispettando i requisiti richiesti dalla norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2018 e dallo stesso Regolamento UE 2017/625: opera su campioni ufficiali in qualità di Laboratorio ufficiale della Rete nazionale dei laboratori, come definita dal decreto legislativo 19/2021.

L’elenco delle prove accreditate del Laboratorio del servizio fitosanitario Regione Liguria è consultabile nel database Accredia e scaricabile dal paragrafo Download allegati .

L’intensificarsi della globalizzazione, degli scambi commerciali e dei cambiamenti climatici aumentano in modo esponenziale i rischi di introduzione e diffusione nel territorio dell’Unione europea di organismi nocivi per le piante e i prodotti vegetali, determinando non solo danni economici, ma anche sconvolgimenti del paesaggio e del tessuto sociale di un territorio.
In questo contesto, il 14 dicembre 2019, con l’entrata in vigore del Regolamento (UE) 2016/2031 è stato istituito un nuovo regime fitosanitario europeo, al fine di rafforzare la protezione delle piante e dei prodotti vegetali dagli organismi nocivi.
Tenendo maggiormente in considerazione il principio di precauzione, vengono introdotti nuovi obblighi, in relazione alla tracciabilità e all’intervento di tutti gli operatori professionali interessati e di tutti gli attori della filiera: da chi importa, a chi moltiplica e commercializza vegetali, andando a definire una responsabilità diretta dei produttori sulla sanità dei vegetali.

Il Servizio fitosanitario nazionale è l’autorità competente per la protezione delle piante ai sensi dei Regolamenti (UE) 2016/2031 e 2017/625 ed è composto dal Servizio fitosanitario centrale, dai Servizi fitosanitari regionali, dal Comitato fitosanitario nazionale e dalla Rete laboratoristica nazionale.
Il Servizio fitosanitario della Regione Liguria (SFR), che si articola su cinque sedi, posizionate strategicamente sul territorio con un organico composto da ispettori, agenti e assistenti fitosanitari, addetti amministrativi e tecnici di laboratorio, svolge, nel proprio ambito territoriale, le funzioni affidategli dal decreto legislativo n. 19/2021 - Norme per la protezione delle piante dagli organismi nocivi.

Le competenze del Servizio fitosanitario regionale riguardano:

  • attività di attuazione e applicazione
    • della normativa fitosanitaria
    • della protezione delle piante (previsione, prevenzione e mitigazione dei rischi)
  • registrazione degli operatori professionali (Ruop) e il rilascio delle autorizzazioni fitosanitarie (passaporto delle piante)
  • effettuazione dei controlli documentali, d'identità e fitosanitari inerenti a vegetali, prodotti vegetali ed altri materiali regolamentati provenienti da Paesi terzi (importazione)
  • attività relativa alla certificazione fitosanitaria per i vegetali e prodotti vegetali destinati all'esportazione verso Paesi terzi
  • sorveglianza del territorio, tramite indagine, monitoraggio o altre procedure, nonché al controllo delle produzioni vegetali in ogni fase del processo produttivo e della loro commercializzazione, al fine di verificare l'eventuale presenza di organismi nocivi
  • definizione delle aree delimitate in relazione al rinvenimento di un organismo nocivo
  • prescrizione di tutte le misure ufficiali ritenute necessarie, ivi compresa la distruzione di vegetali e prodotti vegetali ritenuti contaminati o sospetti tali, nonché degli altri oggetti che possono essere veicolo di diffusione di organismi nocivi ai vegetali
  • analisi fitosanitarie ufficiali
  • accertamento delle violazioni alle normative in materia fitosanitaria
  • rilascio e rinnovo dell’abilitazione alla vendita, all’acquisto ed all’impiego dei prodotti fitosanitari.

Contatti

Servizio fitosanitario regionale
email: SFR@regione.liguria.it
PEC: fitosanitario@cert.regione.liguria.it

Genova
viale Brigate Partigiane 2
telefono 010 548 4090
email: fitosanitario.genova@regione.liguria.it

La Spezia
via XXIV Maggio 3
telefono 010 548 4521 - 4566 - 4567
email: fitosanitariolaspezia@regione.liguria.it

Savona
corso Italia 1
telefono 010 548 4783 - 4757
email: fitosanitario.savona@regione.liguria.it

Albenga
Via Dottor Niccolari 9/1
Telefono 010 548 4357 – 4471 – 4424
email: fitosanitario.savona@regione.liguria.it

Sanremo
via Quinto Mansuino 12 (presso il Mercato Fiori di Valle Armea)
telefono 010 548 8062 - 8064 - 8065
email: sfr.sanremo@regione.liguria.it


Approfondimenti normativi

  • Regolamento (UE) 2016/2031 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 ottobre 2016, relativo alle misure di protezione contro gli organismi nocivi per le piante, che modifica i regolamenti (UE) n. 228/2013, (UE) n. 652/2014 e (UE) n. 1143/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio e abroga le direttive 69/464/CEE, 74/647/CEE, 93/85/CEE, 98/57/CE, 2000/29/CE, 2006/91/CE e 2007/33/CE del Consiglio
  • Regolamento (UE) 2017/625 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 marzo 2017, relativo ai controlli ufficiali e alle altre attività ufficiali effettuati per garantire l’applicazione della legislazione sugli alimenti e sui mangimi, delle norme sulla salute e sul benessere degli animali, sulla sanità delle piante nonché sui prodotti fitosanitari
  • Decreto legislativo del 2 febbraio 2021 n. 19 Norme per la protezione delle piante dagli organismi nocivi in attuazione dell'articolo 11 della legge 4 ottobre 2019, n. 117, per l'adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016/2031 e del regolamento (UE) 2017/625

 Link utili

Il laboratorio regionale analisi terreni e produzioni vegetali di Sarzana è stato istituito con deliberazione del Consiglio regionale n.10 del 19 febbraio 1986 per soddisfare la richiesta di servizi specialistici in agricoltura.
La sua attività è stata definita con maggior dettaglio e disciplinata con la legge regionale n.24/1989. Attualmente fa parte della rete dei servizi specialistici e svolge l'attività nell'ambito della legge regionale n.22/2004.
Dal 10 febbraio 2010 il Laboratorio è accreditato Accredia (certificato accreditamento n° 1010) secondo la norma UNI EN ISO 17025 per le principali prove analitiche relative a olio, vino e terreni e da luglio 2021 ha conseguito l'accreditamento di tipo multisito aggiungendo il laboratorio fitosanitario sede di Genova.
L'accreditamento è stato un passo molto importante di un percorso di valorizzazione e qualificazione dei servizi specialistici alle imprese agricole intrapreso dalla Giunta regionale che già nel 2007 aveva deliberato in merito all'avvio di un sistema di qualità per il Laboratorio di Sarzana.

Il significato dell'accreditamento Accredia
L’accreditamento è l’attestazione, da parte di un Ente che agisce quale garante super partes, della competenza, indipendenza e imparzialità degli organismi di certificazione, ispezione e verifica, e dei laboratori di prova e taratura.
L’accreditamento dei laboratori conferisce ai rapporti di prova rilasciati sul mercato un alto grado di affidabilità in termini di qualità e sicurezza dei beni e dei servizi sottoposti a verifica e ne garantisce il riconoscimento sui mercati internazionali.
Nel mondo l’accreditamento viene svolto sulla base della norma internazionale ISO/IEC 17011 e all’interno dell’Unione europea, il Regolamento europeo 765/2008 prevede che ogni stato membro nomini il proprio Ente Unico nazionale di accreditamento. In Italia l’Ente Unico di accreditamento designato dal governo è Accredia.
Le verifiche per accreditare i laboratori sono svolte da Accredia in base ai principi fondamentali di imparzialità e indipendenza, assenza di conflitti d’interesse, competenza, responsabilità, riservatezza e gestione dei reclami.

I laboratori accreditati sono sottoposti a verifiche periodiche pianificate per assicurare che i requisiti di conformità attestati con l’accreditamento continuino ad essere rispettati.
L’accreditamento dimostra che il soggetto soddisfa sia i requisiti tecnici che quelli relativi al sistema di gestione, necessari per offrire dati e risultati accurati e tecnicamente validi per specifiche attività di prova e di analisi.

Il raggiungimento dell’accreditamento, oltre a costituire una garanzia per l'affidabilità e l'efficienza dei servizi forniti e per la competenza e imparzialità dei giudizi tecnici emessi, ha consentito al lLaboratorio di poter essere iscritto all'elenco dei laboratori nazionali abilitati dal Ministero delle Politiche agricole e forestali  (Mipaf)  all'esecuzione delle prove analitiche ufficiali a supporto delle certificazioni di qualità sui prodotti agroalimentari (biologico, denominazione di origine protetta, denominazione di origine controllata, produzione integrata, ecocompatibile ed etico sociale). Con decreto 29 marzo 2010 del Mipaf (rinnovato successivamente nel 2011, nel 2014 e nel 2018) il Laboratorio è stato autorizzato, per l'intero territorio nazionale, al rilascio dei certificati di analisi per il settore oleicolo e vitivinicolo aventi valore ufficiale anche ai fini dell'esportazione.

Nel paragrafo Download allegati è possibile scaricare l'elenco aggiornato delle prove accreditate per il Laboratorio, che comprende tutte le prove richieste per certificazioni DOC, DOCG e IGT in campo vitivinicolo e DOP per l'olio extravergine di oliva Riviera.
L'elenco aggiornato è disponibile anche collegandosi al sito ufficiale di Accredia.

In seguito all’aggiornamento effettuato da Accredia, da febbraio 2025 il numero di accreditamento del Laboratorio è diventato 0768.

Accesso ai servizi
I principali utenti del servizio sono i produttori agricoli (singoli o associati) che richiedono le analisi per ottimizzare l’impiego dei fertilizzanti o conoscere meglio le produzioni ma spesso le richieste provengono anche da Università o Centri di ricerca e liberi professionisti. I campioni possono essere consegnati direttamente presso la sede del Laboratorio a Sarzana o presso le sedi provinciali degli Ispettorati Agrari.

Per la consegna diretta dei campioni presso la sede di Sarzana gli orari di ricevimento sono i seguenti:
Lunedì e Giovedì:
dalle ore 9 alle ore 12,30 e dalle ore 15 alle 16,30
Venerdì:
dalle ore 9 alle ore 13
Martedì e Mercoledì: Chiuso

Sono previste convenzioni per forme aggregate di soggetti operanti in ambito agroalimentare, forestale o agroambientale che prevedono l’applicazione di una tariffa ridotta

Servizi analitici 

  • analisi chimico-fisiche di suoli agrari e-o forestali
  • analisi di terricci e substrati di coltivazione
  • analisi di acque irrigue e soluzioni nutritive per idroponica
  • analisi di foglie (diagnostica nutrizionale fogliare)
  • analisi dei prodotti agricoli (in particolare olio di oliva, uva, mosto, vino e miele)

Per un dettagliato elenco dei servizi analitici offerti e relativi metodi analitici si veda il tariffario e il modulo richiesta analisi nel paragrafo Download allegati.

Per coloro che hanno usufruito dei servizi del laboratorio è possibile compilare il questionario sulla valutazione dei servizi

Dirigente: Gloria Manaratti
Funzionario responsabile tecnico: Stefano Pini
Funzionario responsabile gestione sistema qualità: Nicoletta Rossi

Per consultare la mappa relativa alla posizione del laboratorio accedi al file denominato "Dove siamo" presente nel paragrafo Download allegati

Indirizzo:
Località Pallodola presso il Mercato ortofrutticolo
19038 Sarzana (SP)
Telefono: 0187 27871
Email: labsarz@regione.liguria.it

Attenzione
Dal 1° marzo 2021 i pagamenti devono avvenire esclusivamente tramite il canale PagoPA
sul sito va scelta la scheda dei Pagamenti senza avviso e individuate le seguenti voci nei campi corrispondenti:

  • Ente Creditore - Regione Liguria
  • Cosa vuoi pagare - Servizi alle imprese agricole e florovivaismo - Laboratorio Sarzana
  • Seleziona l'importo - Tariffa servizi agricoli (1443) personalizzando poi gli altri campi e procedendo in seguito alla stampa di un avviso o al pagamento sul sito

Gli assaggiatori di olio operano per la valutazione e il controllo delle caratteristiche organolettiche degli olii di oliva vergini di cui al regolamento (CEE) n.2568/91.

In una seduta di assaggio viene valutata la corrispondenza di un campione ai profili sensoriali riportati nel disciplinare di produzione, come nel caso degli oli a denominazione di origine protetta.

Il decreto ministeriale 7 ottobre 2021 (pubblicato, sulla Gazzetta ufficiale n.163 del 15 gennaio 2022) definisce i criteri e le modalità per il riconoscimento dei panel di assaggiatori, nonché per l'iscrizione nell'elenco nazionale di tecnici ed esperti degli oli di oliva vergini ed extravergini.

Tra i progetti più importanti di Slow Food, movimento internazionale no profit a sostegno della cultura enogastronomica, c'è quello dell'Arca e dei Presìdi del Gusto. La prima si occupa di individuare e catalogare i prodotti di qualità a rischio di estinzione, i presìdi mettono in pratica gli obiettivi di rilancio e salvaguardia, per tutelare un patrimonio non solo economico e commerciale, ma anche culturale, sociale e ambientale.
I presìdi sostengono le piccole eccellenze che rischiano di scomparire, valorizzano i territori, recuperano mestieri e tecniche di lavorazione tradizionali, salvano dall'estinzione razze autoctone e antiche varietà di ortaggi e frutta.

I Presìdi in Liguria sono 14:

  • l'acqua di fiori di arancio amaro
  • l'aglio di Vessalico
  • l'albicocca di Valleggia
  • l'asparago violetto di Albenga
  • il carciofo di Perinaldo
  • la castagna essicata di Calizzano e Murialdo
  • il chinotto di Savona
  • la pesca artigianale del golfo di Noli
  • i fagioli di Badalucco, Conio e Pigna, nelle tre diverse tipologie
  • il gallo nero della val di Vara
  • la razza bovina cabannina
  • lo sciroppo di rose
  • le tome di pecora brigasca
  • la tonnarella di Camogli
Facebook
Pin It
  • Regione Liguria - piazza De Ferrari 1 - 16121 Genova tel. +39 010 548.51 - fax +39 010.548.8742
    numero verde gratuito Urp 800 445.445 © Regione Liguria p.i. 00849050109 - Privacy

Per offrire informazioni e servizi nel miglior modo possibile,questo sito utilizza cookie tecnici e analitici.
Per maggiori informazioni sui cookie e su come eventualmente disabilitarli vedi la privacy policy.