E' una malattia dell'olivo diffusa in tutto l'areale di coltivazione.
Lo sviluppo della malattia è fortemente legato, nei vari ambienti, alle condizioni climatiche. Affinché avvenga l'infezione sono necessarie un'alta umidità relativa ed un elevato numero di ore di bagnatura della vegetazione. Risultano inibenti sia le alte temperature estive che le minime invernali (al di sotto dei 3-4 °C). Il periodo di incubazione può variare da uno a tre mesi.
Ne risulta pertanto che nelle regioni meridionali italiane normalmente non si registrano attacchi nel periodo estivo. In Liguria le infezioni si registrano normalmente in primavera ed in autunno.
Sintomi
Colpisce tutti gli organi verdi ma i sintomi sono evidenti soprattutto sulla pagina superiore delle foglie, dove compaiono macchie per lo più a contorno circolare, di colore bruno, del diametro di poco superiore al centimetro, che in alcuni periodi risultano circondate da un alone giallastro o bruno rossastro. Le foglie infette cadono anticipatamente. Soprattutto nelle annate particolarmente umide e piovose la filloptosi può risultare particolarmente intensa.
Danni, sicuramente meno evidenti, possono essere registrati a carico dei frutti.