Nel territorio ligure è senza dubbio il patogeno che crea maggiori problemi agli olivicoltori, in quanto danneggia il frutto.
Nel territorio ligure l'insetto compie in genere tre generazioni, anche se non è raro incorrere in una quarta generazione, che può causare danni durante i mesi autunnali, se favorita dalle condizioni meteorologiche, soprattutto da temperature miti. Ogni generazione si sviluppa a partire dall'uovo e a distanza di circa una settimana, a seconda delle condizioni meteorologiche, si susseguono 3 stadi larvali, poi la pupa dalla quale fuoriesce un nuovo individuo creando il caratteristico foro d'uscita. La prima generazione inizia nel mese di luglio, a partire dall'indurimento del nocciolo, fase fenologica sensibile alle punture di ovideposizione delle femmine di mosca.