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Etichettatura: nuova normativa europea
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Etichettatura: nuova normativa europea. Giornata di formazione ad Albenga il 27 marzo
Cosa sono e quali regole hanno i locali polifunzionali?
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Agroalimentare: il 4 aprile ad Albenga un incontro sulla normativa dei locali polifunzionali
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L'editoriale dell'Assessore - aprile 2014
La Val di Vara si conferma la valle del biologico: qui nasce infatti il primo biodistretto della Liguria.
Acquisito il riconoscimento della Regione, si è costituita a Varese Ligure l'associazione pubblico-privata a cui è attribuito il compito di governare per i prossimi anni il biodistretto, che come fulcro essenziale per lo sviluppo economico avrà l'agricoltura biologica.
I dati rilevano come in Val di Vara un ettaro su due sia certificato biologico e che il 25% circa dei produttori bio regionali risieda e lavori in questa valle. Il biodistretto non si occuperà solo di agricoltura, ma anche di turismo consapevole, cultura e tradizioni locali, salvaguardia del paesaggio e tutela delle risorse naturali.
Vorrei rivolgere un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno collaborato a questa iniziativa di grande significato per il nostro territorio e per la qualità dei nostri prodotti.
Giovanni Barbagallo, assessore all'Agricoltura, floricoltura, pesca marittima e acquacoltura
Un bando da 50 milioni di euro
Su proposta dell'assessore all'Agricoltura, Giovanni Barbagallo
L'editoriale dell'Assessore - gennaio 2014
A fine 2013 sono stati approvati dal Consiglio europeo i Regolamenti che costituiscono le basi fondanti per il periodo di programmazione 2014-2020.
Il nuovo programma di sviluppo rurale, che nei prossimi mesi saremo chiamati a negoziare con la Commissione europea, sarà teso a superare le molte criticità esistenti, quali le difficoltà organizzative delle filiere, l'accesso al credito, la carenza di infrastrutture, la debolezza delle imprese di fronte al mercato, lo scarso collegamento tra ricerca e mondo produttivo, i cambiamenti climatici.
Particolare attenzione sarà inoltre rivolta all'imprenditoria giovanile e alla diversificazione delle attività aziendali. Per le aree rurali, oltre alle tradizionali forme di sostegno al reddito, saranno posti in essere strumenti di progettazione integrata e di supporto ai servizi per la popolazione residente.
Tutto ciò non può prescindere da un generale miglioramento dell'azione pubblica anche attraverso processi di semplificazione amministrativa.
Giovanni Barbagallo, assessore all'Agricoltura, floricoltura, pesca marittima e acquacoltura