In Liguria quest'anno la campagna estiva antincendio boschivo ha preso il via il 28 giugno, giorno in cui si attivano le diverse iniziative volte alla prevenzione e alla lotta contro gli incendi boschivi. Tutte le attività si protrarranno fino al 15 ottobre.
Il Piano operativo regionale 2014 si articola in diverse azioni:
- Attività di prevenzione degli incendi boschivi tramite il monitoraggio realizzato dal Volontariato di antincendio boschivo e le squadre pronte a partire
Il pattugliamento preventivo del territorio che negli anni passati ha consentito di raggiungere ottimi risultati, come la riduzione del numero di incendi e di superficie bruciata, è regolato dallo scorso anno dalla dgr n.1736/2013. Il monitoraggio del territorio ha il duplice effetto di dissuadere eventuali malintenzionati dal compiere azioni dolose e di consentire un pronto intervento in caso di avvistamento di focolai. Tale azione consente, inoltre, di sensibilizzare e informare i cittadini.
Le procedure per l'organizzazione di questo monitoraggio a fini preventivi del territorio (dgr n.1599/2012) tengono conto delle previsioni del rischio di incendio elaborate dal Servizio Previsione Incendi della Regione (S.P.I.R.L.). Si tratta di un bollettino previsionale giornaliero pubblicato su web, riservato alle Sale operative del Corpo Forestale dello Stato. Il bollettino fornisce le informazioni circa il livello di rischio di incendio registrato nelle diverse province per le 36 ore successive all'emissione.
Ricordiamo che le Amministrazioni comunali sono tenute, anche avvalendosi della collaborazione del Volontariato di antincendio boschivo, ad attività di prevenzione selvicolturale rivolte alla manutenzione della sentieristica forestale, al diradamento delle zone boschive prossime ai centri abitati, alla realizzazione di fasce tagliafuoco e punti acqua, contribuendo a ridurre il rischio di incendio boschivo in particolare modo nelle aree di interfaccia urbano/foresta dei territori di propria competenza (dgr n.672/2008). - Attività di spegnimento
L'intervento di spegnimento, assicurato dalle squadre di volontariato specializzato in antincendio boschivo, viene attuato attraverso il rispetto delle modalità e delle procedure operative approvate con il Piano regionale di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi, di cui alla dgr n.233/2010.
I volontari operativi in antincendio boschivo liguri ad oggi sono circa 2.000 organizzati in 160 squadre distribuite su tutto il territorio regionale. L'attivazione e il coordinamento delle squadre di volontari sulle operazione di spegnimento degli incendi boschivi spetta al Corpo Forestale dello Stato. La Sala Operativa antincendio boschivo regionale gestita dal CFS è attiva 24h/24 per 365 giorni all'anno e risponde ai numeri: numero verde regionale Salvaboschi 800.80.70.47; numero per l'emergenza ambientale del CFS 1515. - Attività di comunicazione e informazione dei cittadini
Il materiale informativo prodotto dalla Regione ha lo scopo di far crescere tra la popolazione una maggiore consapevolezza del rischio derivante dagli incendi boschivi, per favorire la realizzazione di interventi di auto protezione e per fare maturare una cultura di Protezione Civile.
In caso di emanazione del decreto di grave pericolosità degli incendi boschivi verranno inviati sms ed e-mail agli oltre 3000 utenti del Centro di agrometeorologia applicata della Regione Liguria e del Centro regionale Servizi per la floricoltura per un'immediata comunicazione sui divieti e le prescrizioni per l'uso del fuoco attivati con il decreto.