Di recente, abbiamo deciso come Regione Liguria di tentare con nostre procedure lo sblocco delle misure del PSR 2014-2020 sin qui aperte. Infatti, nonostante il progetto ministeriale Agricoltura 2.0 prevedesse che le funzioni di compilazione, ricevimento, istruttoria e pagamento delle domande fossero svolte tramite appositi applicativi e il relativo cronoprogramma prevedesse la disponibilità di questi sistemi entro lo scorso anno, permangono ancora gravi inefficienze del Sian, il sistema informativo agricolo nazionale.
Avvieremo, quindi, entro breve nostre procedure di istruttoria per le oltre 3.700 domande presentate sulle misure 4.4 (ricostruzione dei muri a secco), 5.2 (rispristino danni da calamità naturali), 6.1 (insediamento dei giovani agricoltori) e 4.1 (investimenti nelle aziende agricole). Seguiranno, poi, le istruttorie delle domande sulle misure 1.2 (progetti dimostrativi), 3.2 (promozione dei prodotti di qualità) e 16.1 (cooperazione e innovazione), per le quali i bandi chiuderanno nei prossimi giorni.
A conclusione di questa fase, i beneficiari degli aiuti riceveranno un nulla-osta che costituisce la concessione ufficiale del finanziamento, garantendo la disponibilità dei fondi per la realizzazione degli investimenti proposti. Tutto il personale dell’Assessorato, impegnato nella gestione del PSR, si adopererà per recuperare i ritardi fin qui accumulati, sia pure per responsabilità altrui.
Stefano Mai, assessore all'Agricoltura, Sviluppo dell'entroterra e delle zone rurali