Il mese di maggio vedeva importanti scadenze per la presentazione di domande su specifici interventi, come quelle previste entro lunedì 15, per gli interventi agro-climatico-ambientali previsti dal Piano Strategico della PAC. Tre le azioni interessate: l’inerbimento delle colture arboree, la gestione dei residui di potatura e la tutela degli oliveti a valenza ambientale e paesaggistica. Questi asset, insieme a diverse misure del PSR Liguria, sono stati prorogati con termine il 15 giugno, visto il particolare interesse del territorio. L’intento è quello di migliorare l’utilizzo delle economie, di sostenere sempre più le pratiche ambientali oltre che di soddisfare l’interesse di produttori e allevatori.
Si tratta delle misure 10.1, 11, 12, 13, 14 del PSR (pagamenti agro-climatico-ambientali, agricoltura biologica, indennità compensative aree Natura 2000, indennità a favore di zone soggette a vincoli, benessere animale), come si può vedere su questo sito nell’apposita sezione.
Inoltre, tra le ultime delibere, adottate su nostra proposta e a più lunga scadenza, ricordo un traguardo molto importante per il mondo del vino: l’istituzione dell’elenco regionale delle menzioni “Vigna” per la presentazione e la designazione dei vini a Denominazione di Origine Protetta. Le domande sono da presentare alla Regione Liguria, Settore Ispettorato Agrario, entro il 30 giugno, in modo da consentire ai produttori di utilizzare tale menzione dalla campagna vendemmiale 2023/2024.
Buona lettura di Agriligurianews