Vino Golfo del Tigullio - rosato
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Vino di colore rosa più o meno intenso. Odore ampio, intenso, persistente, con sentori di piccoli frutti boschivi, maturi. Sapore secco ma morbido, sapido leggero ma composto e discretamente continuo.
È prevista la tipologia Frizzante.
Alcolicità: 10,5 - 11%; acidità totale minima: 5 per mille. -
Zona di produzione:
Area comprendente i seguenti comuni della provincia di Genova:
a) per l'intero territorio: Avegno, Bargagli, Bogliasco, Borzonasca, Camogli, Carasco, Casarza Ligure, Castiglione Chiavarese, Chiavari, Cicagna, Cogorno, Coreglia Ligure, Davagna, Favale di Malvaro, Lavagna, Leivi, Lumarzo, Mezzanego, Moneglia, Ne, Neirone, Orero, Pieve Ligure, Portofino, Rapallo, Recco, San Colombano Certenoli, Santa Margherita Ligure, Sestri Levante, Sori, Tribogna, Uscio e Zoagli
b) per parte del loro territorio: Genova, Lorsica, Moconesi
- Lavorazione: Viene prodotto con uve derivanti dai vitigni Ciliegiolo (20%-70%) e Dolcetto (20%-70%). Possono concorrere alla produzione di detto vino, altri vitigni a bacca nera non aromatici autorizzati per la provincia di Genova, fino ad un massimo del 40% (Sangiovese e Barbera).
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Curiosità:
Abbinamenti gastronomici
Si accompagna in modo ottimale con antipasti di salumi, muscoli alla portovenerina, seppie allo zemino.
Come servirlo e conservarlo
Deve essere servito a 11-12°C, in bicchieri a calice leggermente svasati e con stelo alto. Viene conservato in cantina idonea, ponendo le bottiglie in posizione coricata, nei ripiani adibiti ai vini rosati. È consigliabile consumarlo entro un anno dalla vendemmia.