Cipolla di Pignone
-
Come per la rossa genovese, il criterio più comune per la classificazione delle cipolle si basa sul loro comune areale di coltivazione, che in questo caso si identifica con il comune di Pignone. Varietà primaverile estiva, la cipolla rossa di Pignone (Allium coepa) ha forma ovale, con la caratteristica di essere vistosamente schiacciata ai poli. Il bulbo, generalmente di grandi dimensioni (diametro trasversale mm 80; altezza mm 60) può raggiungere anche il peso di 700-800 grammi. Ha foglia molto spessa ma al tempo stesso delicata e tenera. Il suo gusto è dolce e può essere facilmente conservata.
Seminata ad agosto in semenzaio, è trapiantata in pieno campo a ottobre, per essere poi pronta in tavola nel mese di giugno. - Zona di produzione: Pignone in località Monti, Casale di Pignone in località Festiere e Pastine (La Spezia)
-
Curiosità:
Sulla base delle testimonianze degli anziani della località Monti di Pignone la presenza della cipolla in zona è documentata fin dall'800. La produzione a Pignone e nelle zone limitrofe è strettamente legata a quella del fagiolo.
Ricche di proteine, di zuccheri e di sali minerali, le cipolle, hanno note proprietà diuretiche, depurative ed espettoranti.
In cucina sono indispensabili nei soffritti e per insaporire i cibi, ma sono ottime anche consumate crude in insalata.