Maggiociondolo (Laburnum anagyroides Medic.) - 04-L681

Diffuso nell'Europa centro-meridionale, in Italia è presente soprattutto al nord, dove si trovano esemplari isolati nella fascia submontana.
E' impiegato spesso nei giardini a causa della pregevole fioritura.
Il legno è particolarmente duro; viene utilizzato per lavori al tornio. Per il colore scuro del duramen veniva impiegato un tempo come sostituto dell'ebano.
La pianta è tossica e velenosa, contiene infatti una sostanza alcaloide, la citisina, attiva sul sistema nervoso.
- Tipologia: Albero singolo
- Sinonimo nome comune: Asburnio
- Comune: Varese Ligure
- Provincia: LA SPEZIA
- Località: Pecorara
- Età presunta: 150-200 anni
- Altezza: 13 metri
- Diametro del fusto: 320 cm.
- Numero piante: 1
- Annotazioni: Questo esemplare di maggiociondolo, imponente e rigoglioso, troneggia isolato in un'aia agricola. Assolutamente eccezionali le sue dimensioni considerato che generalmente si tratta di un piccolo albero alto sino a 7 metri, che accompagna sporadicamente la roverella, il carpino nero e l'orniello nelle formazioni forestali che vegetano su suoli calcarei.
- Come arrivare: Da Varese Ligure si prosegue salendo in direzione Taglieto. Prima di raggiungere l'abitato si svolta sulla sinistra percorrendo la strada non asfaltata che porta alla località di Pecorara, in prossimità della quale si svolta a sinistra per giungere alle case Begaggin.
- Latitudine: 44°25'30,82"
- Longitudine: 9°35'27,12"