Rovere (Quercus petraea Matt.) - 02-G542
Albero alto fino a 40 metri, con fusto eretto e ampia ramificazione. La corteccia è grigia con fessure più grandi che nel leccio. Le foglie sono alterne lungamente picciolate di forma obovato oblunga, con la larghezza massima presso la metà della lunghezza. I lobi fogliari sono arrotondati e poco profondi. I fiori maschili sono in amenti penduli mentre quelli femminili in spighe corte. I frutti (ghiande) sono acheni sessili (senza picciolo) da cui derivava l'antico nome latino della specie Quercus sessiliflora. Si tratta di una quercia a foglie caduche, tipica dei boschi liguri, attualmente meno diffusa che nel passato.
E' diffusa in Europa centrale e nord-orientale.
Il legno della rovere è massiccio, duro e forte, resistente alle marcescenze e trova diversi impieghi: per costruzioni edili e navali, mobili, botti ecc., ed è pure un eccellente combustibile.
Le querce possono inoltre fornire diversi derivati come i tannini di cui è ricca la corteccia usati in conceria, ma anche coloranti bruni o gialli, dalle galle si ricava il tannino e si può ottenere l'inchiostro.
Molti sono anche gli usi fitoterapici della corteccia e delle galle come astringente e tonico.
E' diffusa in Europa centrale e nord-orientale.
Il legno della rovere è massiccio, duro e forte, resistente alle marcescenze e trova diversi impieghi: per costruzioni edili e navali, mobili, botti ecc., ed è pure un eccellente combustibile.
Le querce possono inoltre fornire diversi derivati come i tannini di cui è ricca la corteccia usati in conceria, ma anche coloranti bruni o gialli, dalle galle si ricava il tannino e si può ottenere l'inchiostro.
Molti sono anche gli usi fitoterapici della corteccia e delle galle come astringente e tonico.
- Tipologia: Albero singolo
- Sinonimo nome comune: Quercia
- Sinonimo nome scientifico: Quercus sessiliflora Salisb.
- Comune: Piana Crixia
- Provincia: SAVONA
- Località: Nizzè
- Età presunta: 150 anni
- Altezza: 15,5 metri
- Diametro del fusto: 315 cm.
- Numero piante: 1
- Annotazioni: Il grande albero si staglia isolato su un rilievo, nei pressi di un vecchio rustico. Presenta una chioma ampiamente ramificata, un poco rada e irregolare. L'area in cui è situato domina la zona caratterizzata dalle tipiche forme calanchive, originatesi a seguito dell'erosione superficiale che ha messo a nudo il substrato argilloso. Bel paesaggio che ricalca i caratteri presenti nelle vicine langhe piemontesi.
- Come arrivare: Da Piana Crixia si segue la statale 29 fino alla frazione San Massimo. Al bivio si svolta a sinistra per località Porcaio e successivamente a sinistra per la frazione Gorra, oltre la quale si giunge all'incrocio per Lodisio. Dopo 300 metri si va a sinistra per Case Nizzè.
- Latitudine: 44°29'35,92"
- Longitudine: 8°14'10,55"