Regione Liguria ha presentato richiesta di riconoscimento di calamità naturale al Ministero delle politiche agricole per le aziende danneggiate dalla siccità nel periodo tra maggio e settembre 2022.
Un provvedimento a cui si lega, nel caso di riconoscimento, la possibilità per le aziende che abbiano presentato la segnalazione di danno, tramite l’apposito modello E, di poter accedere ai contributi previsti pari a 200 milioni di euro a livello nazionale stanziati dal decreto legge 115 del 2022.
Si tratta di un segnale molto importante per sostenere le imprese che hanno attraversato una grande difficoltà a causa della siccità. Con questa proposta sono stati individuati i comparti agricoli danneggiati e precisamente le produzioni foraggere, l’olivicoltura, il florovivaismo, le piante aromatiche in vaso, l’orticoltura, la viticoltura, la cerealicoltura, la produzione di patate, l’apicoltura, la produzione di frutta in guscio delle imprese agricole presenti in tutta la regione e la zootecnia.
Le aziende dovranno presentare domanda, entro il 15 ottobre, agli Ispettorati agrari delle quattro province.