La comparsa di un focolaio di blue tongue (febbre catarrale degli ovini) nel territorio spezzino nell’autunno del 2013 ha comportato la messa in atto di misure di restrizione in tutta la Provincia della Spezia per evitare l’insorgenza di nuovi focolai della malattia.
Dal momento che nell’arco dei due anni seguenti, anche grazie alla campagna di vaccinazione degli animali sensibili attuata dalla Struttura Sanità Animale dell’ASL 5 Spezzino, non si sono registrate nuove positività alla malattia, il Ministero della Salute ha revocato i vincoli stabiliti.
Per questo motivo, a partire da aprile 2016, le movimentazioni sul territorio nazionale dei capi appartenenti alle specie sensibili non sono più soggette a misure di restrizione.