OLIVE TAGGIASCHE LIGURI IGP
Le Olive Taggiasche liguri hanno ottenuto l'approvazione IGP (Indicazione Geografica Protetta) dall'Unione europea il 2 ottobre 2025, registrate sulla Gazzetta Ufficiale UE, un riconoscimento che tutela e valorizza questo prodotto unico ligure, tutelato in salamoia, denocciolate o come paté, caratterizzate dalla loro dolcezza e sapore delicato.
La recente registrazione delle Olive taggiasche liguri IGP segna una tappa fondamentale per l’intero comparto olivicolo del Ponente ligure.
Un riconoscimento atteso e fortemente voluto da produttori, istituzioni e territori che da sempre custodiscono questa varietà unica, simbolo di eccellenza e tradizione.
L’Indicazione Geografica Protetta rappresenta uno degli strumenti più forti di tutela e di valorizzazione: contrasto alla concorrenza impropria, maggiore riconoscibilità commerciale, nuove prospettive sui mercati nazionali e internazionali. Una conquista, dunque, non solo per la singola produzione, ma per l’identità agroalimentare della Liguria nel suo complesso.
Il riconoscimento IGP non riguarda soltanto un prodotto, ma l’intero paesaggio olivicolo ligure, modellato da secoli di lavoro umano.
Gli uliveti terrazzati, i muretti a secco e le colline che scendono verso il mare rappresentano un patrimonio ambientale e culturale unico, che l’IGP contribuisce a preservare.
La cultivar Taggiasca è oggi una delle varietà più apprezzate d’Italia. La sua polpa fine, il gusto delicato e la versatilità l’hanno resa protagonista sia dell’olio extravergine di oliva DOP Riviera Ligure, sia delle più rinomate preparazioni da mensa. Negli ultimi anni, tuttavia, la diffusione impropria del nome “Taggiasca” per indicare olive di diversa provenienza ha messo a rischio l’identità del prodotto e il lavoro dei produttori liguri.
Con il riconoscimento IGP, il nome “Olive Taggiasche Liguri” diventa oggi una denominazione protetta, riservata esclusivamente a olive coltivate, trasformate e confezionate in Liguria, secondo le regole stabilite dal disciplinare approvato.
Il disciplinare dell’IGP “Olive Taggiasche Liguri” definisce con precisione le caratteristiche del prodotto e le modalità di lavorazione, comprendendo diverse tipologie: olive intere in salamoia, denocciolate, in olio extravergine di oliva e paté di olive. Tutte le fasi — dalla raccolta alla trasformazione, fino al confezionamento — devono svolgersi nel territorio regionale, garantendo un filiera interamente ligure e una piena tracciabilità del prodotto.
Grazie all’IGP, questa eccellenza di oliva da tavola:
- ottiene una protezione ufficiale dalle imitazioni e dall’uso improprio del nome
- si inserisce in un sistema di origine già consolidato, accanto a prodotti come l’Olio Riviera Ligure DOP
- accresce il proprio valore economico, con benefici per produttori, turismo e futuro occupazionale
- rafforza la comunicazione dell’identità ligure, anche all’estero
Una piccola oliva che porta con sé grandi opportunità.
