La riuscita di una diagnosi fitosanitaria dipende in gran parte da un buon campione, che deve mostrare i sintomi della presunta malattia, senza essere compromesso da questa. Ecco quindi alcuni consigli utili per prelevare e consegnare al laboratorio i campioni per le analisi:
- portare possibilmente l'intera pianta o almeno varie parti di essa: infatti sintomi che si manifestano sulle foglie possono essere dovuti a parassiti o patogeni presenti sulle radici
- se possibile portare campioni che presentino diversi stadi della sintomatologia
- portare anche piante o parti di piante sane o apparentemente tali, cioè che non manifestano sintomi
- i campioni di piante devono pervenire al laboratorio al più presto, se ciò non è possibile occorre conservarli in frigorifero entro sacchetti di plastica chiusi
- è utile allegare ai campioni una scheda contenente oltre ai dati identificativi del richiedente, le informazioni che possono essere utili:
- eventuali concimazioni e trattamenti fitosanitari effettuati,
- tipo di terreno,
- presenza di ristagni idrici,
- vicinanza di possibili fonti di inquinamento o altro