In Liguria punti autorizzati per l’entrata nel territorio dell’U.E. di vegetali e prodotti vegetali soggetti a controllo fitosanitario sono 5: Dogane portuali di Genova (Porto Sampierdarena e Terminal container di Voltri), dogana aerea di Genova (Aeroporto), dogana portuale della Spezia, dogana portuale di Savona, dogana portuale di Imperia.
I vegetali e prodotti vegetali, originari di Paesi Terzi cioè non appartenenti all’Unione Europea, soggetti obbligatoriamente a controllo fitosanitario al momento dell’importazione da parte del Servizio Fitosanitario Regionale sono elencati negli allegati V parte B e VI della Direttiva 2000/29 e successive modifiche.
I prodotti dell’all. V devono altresì essere accompagnati dal certificato fitosanitario di esportazione di origine.
In deroga il legname di Thuya, di Conifere e di Conifere essicate in forno dal Canada e dagli Usa può essere scortato rispettivamente da: “Certificate of Debarking and grub hole control”, “Heat treatment certificate Using Heat Chambers”, “Heat treatment certificate Using a Kiln facility”.
I prodotti elencati nell’allegato VI non necessitano di certificato fitosanitario d’origine.
Gli importatori dei vegetali e prodotti vegetali di cui all’all. V devono essere iscritti al Registro dei Produttori, ai sensi dell’art 19 del D.Lgs 214/05.
L’importazione dei prodotti sementieri elencati nell’all. I del DM 4 giugno 1997, ai sensi della l.n. 20/4/76 n. 195, è subordinata al rilascio preventivo del Nulla-osta dell’Amministrazione regionale competente per territorio dove ha sede la ditta importatrice; il N.O., in originale, deve essere presentato al Servizio Fitosanitario al momento dell’importazione. Una copia debitamente vistata dall’Ispettore fitosanitario, che accerta la corrispondenza dei prodotti sementieri da importare con le indicazioni contenute nel nulla-osta, viene consegnata all’Autorità doganale unitamente al Nulla Osta fitosanitario all’ importazione.
A seguito delle ispezioni effettuate ed al riscontro della documentazione presentata il Servizio Fitosanitario Regionale autorizza l’importazione dei vegetali e prodotti vegetali in oggetto, rilasciando un Nulla Osta fitosanitario per l’importazione, codificato, da presentare all’Autorità doganale.
I vegetali e prodotti vegetali di vietata importazione per motivi fitosanitari sono elencati nell’ All.III della citata Direttiva 2000/29.
Il Nulla Osta fitosanitario per l’importazione va richiesto da parte degli interessati su appositi moduli (ALLIII – Nulla Osta Importazione 2019) ed è soggetto al pagamento di una tariffa fitosanitaria (vedi ALL I circolare 2882/165297 del 24/11/05) da calcolare secondo l’allegata tabella di calcolo (ALL II Fitotax).
Tutte le comunicazioni e richieste devono avvenire tramite le mail dedicate.