Nome scientifico del fitopatogeno
Grapevine flavescence dorée phytoplasma
Specie ospiti: vite
La flavescenza dorata è una malattia causata da fitoplasmi, che ricade nel gruppo dei cosiddetti giallumi della vite. È considerata tra le più importanti e distruttive malattie della vite.
Patogenesi
La malattia si diffonde per mezzo di un vettore specifico: l'insetto Scaphoideus titanus.
Esso si nutre pungendo le foglie della vite ed è in grado, passando da piante infette a piante sane, di trasmettere la malattia anche a lunga distanza.
La malattia si trasmette anche utilizzando materiale di propagazione (barbatelle, portainnesti e marze) infetto.
Sintomatologia
I sintomi più evidenti compaiono sulle foglie che possono presentare ingiallimenti (varietà ad uva bianca) ed arrossamenti (varietà ad uva rossa): tali alterazioni di colore possono interessare anche le nervature.
Le foglie assumono consistenza fragile e cartacea e presentano talvolta un ripiegamento verso il basso dei bordi, fino ad assumere una forma quasi triangolare.
In caso di comparsa precoce dei sintomi, si manifesta il mancato germogliamento delle piante colpite o uno sviluppo anomalo dei germogli con emissione di foglie di dimensioni ridotte.
Sia le infiorescenze che i grappoli possono andare incontro a disseccamenti più o meno estesi.
I tralci, con internodi corti ed andamento a zig-zag, possono presentare una mancata lignificazione.
Difesa e disposizioni fitosanitarie
In tutte le aree a rischio individuate dal servizio fitosanitario della Regione Liguria, si devono estirpare le piante con sintomi di flavescenza dorata (misura obbligatoria nelle zone focolaio) ed eseguire almeno due trattamenti contro l'insetto vettore:
- 1° trattamento, da eseguirsi nella terza decade di giugno, utilizzando ad esempio i seguenti prodotti:
- Fenitrothion (es. Fenitrocap, IPM400)
- Pyridafenithion (es. Ofunac P3)
- Clorpirifos (es. Dursban)
- 2° trattamento, verso metà di luglio, utilizzando ad esempio i seguenti prodotti:
- Pyridafenithion (es. Ofunac P3)
- Clorpirifos (es. Dursban).
Nota: per le aziende in regime biologico o per quelle aderenti alla misura agroambientale del Piano di Sviluppo Rurale, la scelta dei prodotti fitosanitari dovrà essere aderente a quanto previsto dai rispettivi disciplinari di produzione.
Presenza sul territorio
Con il decreto del dirigente n. 2302 del 3 aprile 2024 viene dato atto del quadro generale della diffusione della flavescenza dorata in Liguria e sono state approvate le zone di eradicazione ai sensi del Regolamento di Esecuzione (UE) 2022/1630.
Approfondimenti
- consulta la carta di diffusione sul Geoportale di Regione Liguria
- consulta la Pest survey card alla pagina dedicata dell’Efsa - European food safety authority
- consulta il consulta i documenti tecnici ufficiali n. 29 (linee guida per i viticoltori) e n. 44 alla pagina dedicata del Servizio Fitosanitario Nazionale
Contatti
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massimiliano.ghironi@regione.liguria.it - Referenti provinciali
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