Pesca professionale
L'esercizio della pesca professionale nelle acque interne della Liguria è consentito a chi è in possesso della licenza di tipo A che consente l'esercizio della pesca professionale quale esclusiva o prevalente attività lavorativa, con tutti gli attrezzi consentiti riportati nell'allegato A della legge regionale n. 8/2014, esclusivamente nei tratti previsti dalle carte ittiche e dai regolamenti provinciali. Il rilascio della licenza di tipo A è subordinato alla frequenza di corsi di qualificazione organizzati dalle Province e al superamento di un esame di abilitazione.
Pesca dilettantistica
La pesca dilettantistica può essere esercitata da chiunque sia in possesso delle ricevute di versamento della tassa e sovrattassa di concessione regionale sui seguenti conti correnti postali:
- Residenti provincia di Genova: n° 11491164
- Residenti provincia di Imperia: n° 12290177
- Residenti provincia di La Spezia: n° 12289195
- Residenti provincia di Savona: n° 12290169
intestati a “Regione Liguria, tasse e soprattasse licenze pesca”.
Sul bollettino devono essere riportati in modo leggibile e indelebile:
- i dati anagrafici del titolare (comprensivi di luogo e data di nascita),
- la residenza del titolare (indirizzo completo),
- la causale: “licenza pesca dilettantistica di tipo …”
- la Provincia di residenza,
- l’anno di riferimento – per il permesso temporaneo tipo E le date di effettivo utilizzo,
- l’eventuale associazione pesca sportiva di appartenenza.
I fac-simili dei bollettini sono disponibili presso la Regione – compresi gli uffici periferici provinciali – e le Associazioni di pesca sportiva.
Sono previsti quattro tipi di titoli abilitativi dilettantistici:
- Tipo B: durata annuale e costo € 45,45 (€ 22,72 per gli ultrasessantacinquenni);
- Tipo C: durata annuale e costo € 26,34 (€ 13,17 per gli ultrasessantacinquenni);
- Tipo D: (per stranieri): durata trimestrale e costo € 17,04;
- Tipo E: permesso temporaneo.
Per l’esercizio della pesca il titolare dei titoli abilitativi di tipo B, C e D dovrà risultare munito di:
- bollettino di versamento,
- documento di identità da esibire ad eventuali richieste degli agenti
- tesserino segna catture.
Il permesso temporaneo di pesca di tipo E può essere emesso alle seguenti condizioni:
- all’interno delle riserve turistiche esistenti;
- nelle acque libere esclusivamente in occasione di manifestazioni organizzate e esclusivamente per i permessi valevoli per 1 giorno e per 3 giorni
Per il suo conseguimento occorre:
- effettuare il versamento della tassa regionale sul conto corrente postale relativo alla provincia in cui si svolge l’attività di pesca e con le stesse modalità degli altri titoli abilitativi;
- in alternativa, acquistare appositi permessi temporanei presso gli Enti locali e le Associazioni di Pesca sportiva.
L’importo da versare dipende dalla durata del permesso temporaneo:
- valevole per una giornata e del costo di 5,00 €: permesso 1 G
- valevole per tre giorni e del costo di 8,00 €: permesso 3GG
- valevole per una settimana e del costo di 13,00 €: permesso 1S
Con il permesso temporaneo: non occorre munirsi del tesserino regionale segna catture, è necessario portare con sé un documento di identità, occorre ricordarsi di segnare sul bollettino di versamento le date di effettivo utilizzo.
I minori di 16 anni e i portatori di grave handicap, di cui all’articolo 3 della legge 5 febbraio 1992, n. 104 (Legge quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate) sono esentati dal pagamento del titolo abilitativo di pesca dilettantistica.
In occasione di manifestazioni di pesca per scuole o disabili o per finalità di beneficenza, organizzate da Associazioni o da Enti pubblici, è previsto il pagamento di una quota forfettaria di euro 10,00 tramite versamento sul c/c postale della provincia in cui si realizza l’evento, valido per la durata della manifestazione.