Asparago violetto di Albenga
-
I caratteri distintivi dell'asparago violetto di Albenga (Asparagus officinalis L.) sono rappresentati dal colore viola del turione, dalla dimensione medio-grossa, dal sapore più delicato rispetto alle razze comuni e dal vigore della pianta. Questi sono comunque caratteri influenzati fortemente dalle tecniche di coltivazione e dalla natura del terreno sia che vengano a mutare le condizioni ecologiche più propizie, sia che non si provveda alla sistematica selezione delle piante madri e quindi del seme.
- Zona di produzione: Nella piana e sulle alture pianeggianti dell'albenganese
-
Lavorazione:
È una varietà caratterizzata da una maturazione di tipo scalare, cioè non contemporanea. Si esegue comunque una coltivazione di tipo primaverile - precoce, con periodo di raccolta relativamente breve e una coltivazione media e tardiva, la cui raccolta si prolunga per diversi giorni.
Presenta caratteri distintivi per l'elevata produttività e per il delicato sapore.
-
Curiosità:
La bontà degli asparagi di Albenga si apprezza cuocendo l'ortaggio semplicemente a vapore e condendolo all'agro. Diffuso è l'uso di consumare l'asparago alla parmigiana con o senza l'aggiunta di un uovo sopra.
La loro delicatezza li rende adatti ad essere uniti a piatti di carne bianca e di pesce.