Il pescaturismo è una iniziativa sostenuta dalla Federcoopesca per fare vivere a turisti e appassionati un'avventura in mare al fianco di pescatori professionisti. 
 Nato come progetto di riconversione ambientale per le aree marine protette è oggi praticato in quasi tutte le regioni costiere italiane.
 In Liguria le cooperative che praticano il pescaturismo sono circa una decina localizzate su tutto l'arco costiero. 
 Il pesca turismo è la maniera migliore per avvicinarsi ai segreti della pesca, condividere una giornata al largo con gente del mestiere su un peschereccio o su un gozzo imparando a usare palamiti, cianciali e reti da posta o assistendo in rigoroso silenzio alla "salpata a mano" delle reti in fibra naturale della tonnarella di Camogli.
 Al tempo stesso è il modo più vero per capire realmente come si vive per mare riscoprendo da una diversa prospettiva la costa e i borghi marinari e gustando pesce freschissimo cucinato con ricette tradizionali.
 
 La passione per il mare diventa così turismo responsabile nel pieno rispetto dell'ambiente e delle tradizioni locali. In concomitanza a questo tipo di iniziativa, e per entrare meglio nella cultura dei luoghi, si sta diffondendo anche l'ittiturismo (www.ittiturismo.it), cioè l'abitudine di ospitare i turisti nelle case dei pescatori.
 Il pescaturismo è aperto a tutti, con la possibilità di imbarcare anche i minori di quattordici anni se accompagnati da un maggiorenne.
 E' praticato da pescatori professionisti muniti di apposite autorizzazioni rilasciate dalle Capitanerie di Porto. Il turista può contattare i comandanti delle motobarche attraverso le associazioni di categoria o direttamente nei porticcioli e stabilire con loro le modalità dell'escursione. Può essere svolto durante tutto l'anno naturalmente con condizioni meteomarine favorevoli, ossia con mare inferiore a forza due. Le attività sono previste anche nelle ore notturne per consentire la partecipazione a quei particolari tipi di pesca che avvengono tradizionalmente dal tramonto all'alba, come ad esempio la pesca al totano con la luce ad acetilene o quella del calamaro, pagello, occhiata, bopa, con le lenze. 
 Per ulteriori informazioni puoi visitare i siti di Lega pesca (www.legapesca.it) e AGCI pesca (www.agcipesca.it). 
 
 Per escursioni in Liguria:
- Provincia di Genova
- Cooperativa Pescatori Nervi, Via Caboto 21r, 16167 Genova- Telefax: 010 323933
 - Cooperativa Pescatori Camogli, Via della Repubblica 140, 16032 Camogli- Tel 0185.772600 Fax 0185.772691
 - Cooperativa Lavoratori piccola Pesca di Chiavari, Via Lungomolo di Levante Box 48 16043 Chiavari-Tel: 333.28.67.982
 - Cooperativa Pescatori Sestresi, Viale Rimembranza, 16039 Sestri Levante- Tel: 0185.479112
 - Pescatori Portofino Piccola Società Cooperativa, Salita S. Giorgio 6, 16034 Portofino- Cell.: 335.54.28.344 Tel: 0185.269231
 - Cooperativa Pescatori Boccadasse, via Aurora 7R, 16146 Genova, tel: 010.8568866
 
 - Provincia di Imperia
- Cooperativa Pescatori Imperia, Via Amendola 43/5, 18100 Imperia- Tel: 0183.273621; Tel: 0183.290940 fax: 0183.290940 
 - Cooperativa Imperia Pesca, Via A. Doria n. 44, 18100 Imperia- Tel: 0183.29.59.69; Tel: 0183.290940 fax: 0183.290940
 
 - Cooperativa Pescatori Imperia, Via Amendola 43/5, 18100 Imperia- Tel: 0183.273621; Tel: 0183.290940 fax: 0183.290940 
 - Provincia di La Spezia
- Piccola Società Coop. Pescatori 5 Terre, Via Telemaco Signori 118, 19017 Riomaggiore- Cell: 335.13.31.595; Tel: 0183.29.09.40 fax: 0183.29.09.40
 
 - Provincia di Savona
- Piccola Soc. Coop. Il Gagollo, Piazza Giulio II 4/12, 17100 Savona- Cell: 348.26.05.503; Tel.: 019.8401020 fax. 019.805753 
 - Cooperativa San Filippo, Via degli Orti 63, 17031 Albenga- Tel.: 0182.51959 fax: 0182.51959; Tel.: 0182.55.96.07 fax: 0182.55.96.07
 
 - Piccola Soc. Coop. Il Gagollo, Piazza Giulio II 4/12, 17100 Savona- Cell: 348.26.05.503; Tel.: 019.8401020 fax. 019.805753 
 
Per approfondire: è scaricabile in formato .pdf un manuale per accompagnare gli operatori verso l'organizzazione di nuove attività di ittiturismo e pescaturismo. Attraverso queste "linee guida" si mettono a disposizione informazioni sull'attuale normativa, sulla sicurezza, l’igiene degli ambienti e degli alimenti, gli obblighi fiscali e previdenziali, gli uffici presso i quali recarsi e quale documentazione presentare per avviare queste attività. Si propongono, inoltre, suggerimenti e buone prassi sulle modalità di accoglienza e assistenza del turista.
