Rovere (Quercus petraea Matt.) - 01-L167
Albero alto fino a 40 metri, con fusto eretto e ampia ramificazione. La corteccia è grigia con fessure più grandi che nel leccio. Le foglie sono alterne lungamente picciolate di forma obovato oblunga, con la larghezza massima presso la metà della lunghezza. I lobi fogliari sono arrotondati e poco profondi. I fiori maschili sono in amenti penduli mentre quelli femminili in spighe corte. I frutti (ghiande) sono acheni sessili (senza picciolo) da cui derivava l'antico nome latino della specie Quercus sessiliflora. Si tratta di una quercia a foglie caduche, tipica dei boschi liguri, attualmente meno diffusa che nel passato.
E' diffusa in Europa centrale e nord-orientale.
Il legno della rovere è massiccio, duro e forte, resistente alle marcescenze e trova diversi impieghi: per costruzioni edili e navali, mobili, botti ecc., ed è pure un eccellente combustibile.
Le querce possono inoltre fornire diversi derivati come i tannini di cui è ricca la corteccia usati in conceria, ma anche coloranti bruni o gialli, dalle galle si ricava il tannino e si può ottenere l'inchiostro.
Molti sono anche gli usi fitoterapici della corteccia e delle galle come astringente e tonico.
E' diffusa in Europa centrale e nord-orientale.
Il legno della rovere è massiccio, duro e forte, resistente alle marcescenze e trova diversi impieghi: per costruzioni edili e navali, mobili, botti ecc., ed è pure un eccellente combustibile.
Le querce possono inoltre fornire diversi derivati come i tannini di cui è ricca la corteccia usati in conceria, ma anche coloranti bruni o gialli, dalle galle si ricava il tannino e si può ottenere l'inchiostro.
Molti sono anche gli usi fitoterapici della corteccia e delle galle come astringente e tonico.
- Tipologia: Albero singolo
- Sinonimo nome comune: Quercia
- Sinonimo nome scientifico: Quercus sessiliflora Salisb.
- Comune: Tiglieto
- Provincia: GENOVA
- Località: Ponte medievale
- Età presunta: 300 anni
- Altezza: 15 metri
- Diametro del fusto: 460 cm.
- Numero piante: 1
- Annotazioni: Attorno alla rovere di Tiglieto si raccolgono alcune leggende popolari legate alla sua origine e alla sua età. Si diceva infatti che fosse stata piantata dalle truppe napoleoniche durante la Campagna d'Italia. Altre fonti riportano che sul tronco della pianta fosse inchiodato un ferro di cavallo recante il simbolo "N", monogramma imperiale. Si narra che un Dragone dell'esercito francese, transitando nella zona e costretto a cambiare il ferro al cavallo, volle lasciare un segno del suo passaggio. Alcuni vecchi del paese narrano che da bambini vedevano il ferro spuntare dal tronco. Oggi, sulla superficie del tronco, non ve ne è più alcuna traccia, forse completamente inglobato nella corteccia.
- Come arrivare: Da Tiglieto (raggiungibile da Rossiglione, uscita Masone autostrada A7), si raggiunge il ponte nuovo sull'Orba. Prima del ponte si segue per 200 metri una strada sterrata sulla destra che raggiunge il ponte vecchio presso il quale si trova l'esemplare.
- Latitudine: 44°31'36,00''
- Longitudine: 8°36'30,00"