Faggio (Fagus sylvatica Linneo) - A29

Il faggio caratterizza una fascia altitudinale, detta appunto del "fagion", in cui rappresenta la specie dominante, la quota a cui si può trovare varia con la latitudine e l'esposizione dei versanti.
In Italia è uno dei componenti fondamentali del paesaggio forestale dall'Appennino alle Alpi. Predilige i suoli freschi e profondi, ricchi di sostanze organiche, è quindi una specie esigente per quanto riguarda le condizioni ecologiche. Tollera tuttavia una certa variabilità per i substrati geolitologici, tranne che per i suoli eccessivamente umidi o rocciosi. In Liguria si trova dai 6-700 metri fino ai 1800 metri s.l.m.(sul livello del mare).
Un tempo i frutti erano raccolti per fornire nutrimento ai suini, infatti il nome faggio deriva dal latino fago = mangio, cibo. Il legno è piuttosto pesante ma ha buone caratteristiche tecniche e si lavora facilmente; viene usato soprattutto per mobili, pavimenti, manici e utensili, è un ottimo combustibile. In fitoterapia è usato il catrame di faggio, balsamico e antisettico, da cui si estrae il creosoto un tempo usato come antisettico.
- Tipologia: Albero singolo
- Sinonimo nome comune: Faia
- Comune: Calizzano
- Provincia: SAVONA
- Località: Coletti
- Età presunta: + 186 anni
- Altezza: 40,5 metri
- Diametro del fusto: 360 cm.
- Numero piante: 1
- Annotazioni: Esemplare monumentale nel contesto boschivo in cui è inserito.
- Latitudine: 44°14'20,69''
- Longitudine: 8°10'29,71''