Genere di piante della famiglia delle Moracee: se ne conoscono centinaia di specie, ma solo una produce frutti buoni da mangiare. Nutrientissimo, il fico, contiene il 60% di sostanze zuccherine. Ha siconio piriforme di circa 4 cm di colore verdastro con tendenza al bianco-giallino in fase di maturazione per i fichi rondette, siconio piriforme di 2,5 cm, a maturazione di colore nero per i fichi neri.
Unica fruttificazione con maturazione dei frutti a partire dalla prima metà di settembre.
Coltivazione: la pianta di fico si adatta bene a tutti i tipi di terreno. Un tempo largamente e diffusamente coltivato soprattutto nella media valle Pennavaire, oggi i fichi rondette sono presenti ancora nella valle nei comuni di Nasino e Castelbianco fino alla quota di circa 700 m.
La coltivazione dei fichi neri è invece diffusa nel comune di Arnasco e nella valle Arroscia, consociato agli oliveti. La produttività è molto elevata: può arrivare a superare i 100 kg per pianta.
Talvolta in condizioni autunnali favorevoli i fichi tendono a seccare senza staccarsi dal rametto. Il frutto raccolto ben maturo si pone al sole su graticci in unico strato per alcuni giorni, a seconda dell'andamento climatico. Una volta essiccati, i fichi possono essere conservati in panetti formati dalle foglie stesse, accartocciate, oppure in vasi al riparo dalla luce. Si consiglia un consumo del prodotto a partire da dicembre.