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Autorizzazioni necessarie per la riproduzione animale

Con la dicitura disciplina della riproduzione animale si intende l'attività di gestione e controllo operata dalla Regione sulle strutture che lavorano nel campo della riproduzione animale. 

riferimenti normativi sono:

  • legge 15 gennaio 1991 n°30 "Disciplina della riproduzione animale"
  • legge 3 agosto 1999 n°280 recante "Modifiche ed integrazioni alla legge 30/1991"
  • Decreto del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali del 19 luglio 2000 n°403 Approvazione del nuovo Regolamento di esecuzione della legge 15 gennaio 1991 n°30 "Disciplina della riproduzione animale"
  • Delibera della Giunta regionale della Regione Liguria n°1322 del 16/11/2001 "Disposizioni applicative regionali sulla Disciplina della Riproduzione Animale"

Per le attività sotto elencate è necessario essere autorizzati dalla Regione, in particolare l'autorizzazione, di validità quinquennale, è rilasciata dal Servizio Ispettorato Funzioni Agricole competente per territorio.
Le autorizzazioni che è possibile richiedere sono:

  1. Richiesta di autorizzazione a gestire una stazione di monta naturale pubblica o privata equina
    Chiunque intenda gestire una stazione di monta pubblica deve seguire questa prassi, per la specie equina questa procedura deve essere seguita anche per la monta naturale dei privati. Per il puro sangue italiano e per il trottatore l'autorizzazione viene rilasciata dal Ministero Politiche Agricole
  2. Richiesta autorizzazione a gestire una stazione di inseminazione artificiale equina
  3. Richiesta autorizzazione a gestire un centro di produzione di materiale seminale
    Provvedono alla raccolta, preparazione, controllo, confezione, conservazione e distribuzione del materiale seminale; provvedono inoltre, previa autorizzazione, all'inseminazione delle fattrici con materiale seminale fresco
  4. Richiesta autorizzazione a gestire un recapito di materiale seminale
    Provvedono alla distribuzione del materiale seminale e degli embrioni
  5. Impiego della inseminazione artificiale per la specie suina nell'ambito aziendale
  6. Richiesta autorizzazione alla raccolta, direttamente in azienda, di materiale seminale di razze autoctone e di tipi etnici a limitata diffusione
  7. Richiesta autorizzazione a gestire un gruppo di raccolta embrioni
    Provvedono alla raccolta, trattamento, conservazione e trasferimento degli embrioni concepiti in vivo sulle fattrici
  8. Richiesta autorizzazione a gestire un centro di produzione di embrioni
    Tali embrioni devono provenire dalla fecondazione di un oocita di fattrice, iscritta al libro genealogico o registro anagrafico, con materiale seminale di un riproduttore autorizzato alla inseminazione artificiale.

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