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Vino Colli di Luni - rosso

  • Vino rosso. Colore rosso rubino carico da giovane, si fa rosso granato se adeguatamente invecchiato. Odore: vinoso e fragrante da giovane, si fa ampio, intenso, persistente, fine, con sentori di ciliegia matura e ribes nero e lievi sentori di sottobosco e spezie (chiodi di garofano e pepe nero), se convenientemente affinato. Sapore: asciutto e ruvido da giovane, si fa secco, caldo, sapido, giustamente tannico, pieno e continuo dopo un'idoneo invecchiamento.
    Alcolicità minima: 11,5%; se Riserva 12,5%;
    acidità totale minima: 5 per mille.

  • Zona di produzione: colline di Luni
  • Lavorazione: Viene prodotto con uva Sangiovese per il 60-70% e con uva Canaiolo, Pollera nera e Ciliegiolo nero, da soli o congiuntamente per almeno il 15%.
    Possono inoltre concorrere anche altri vitigni a bacca nera raccomandati e/o autorizzati per le provine della Spezia e di Massa Carrara, presenti nei vigneti fino ad un massimo del 25%, con un limite del 10% per il vitigno Cabernet.
  • Curiosità: Abbinamenti gastronomici
    Congeniale con i primi piatti di polenta, ravioli e tortellini al ragù di carni bianche; se Riserva, si sposa molto bene con grigliate di carni bianche, pollame nobile in casseruola, capretto al timo al forno, filetto in crosta, pecorino di media stagionatura e con molti altri piatti similari della cucina nazionale ed estera.

    Come servirlo e conservarlo
    Si serve a 16° C se giovane, a 18°-19°C se Riserva, in bicchieri a calice con stelo medio. Si conserva in cantina, ponendo le bottiglie in posizione coricata nei ripiani adibiti ai vini rossi.
    Il tempo ottimale di consumo è da uno a due anni; se Riserva da due a quattro anni.

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