La normativa comunitaria (direttiva n.91/676/CEE) e quella nazionale (Decreto Legislativo n.152/2006) stabiliscono che le Regioni individuino le zone ove le acque presentano inquinamento da nitrati provenienti d attività agricole e che adottino, per il risanamento di queste zone, uno specifico Programma di Azione.Con la D.G.R. n.1256/2004 è stata designata quale zona vulnerabile da nitrati (ZVN) di origine agricola un'area, sita nei comuni di Albenga e Ceriale, presso la piana alluvionale del Fiume Centa, ove le acque sotterranee presentano stabilmente concentrazioni superiori agli standard normativi. Con la D.G.R. n.599/2006 è stato adottato il Programma d'Azione Nitrati per quanto riguarda la ZVN di Albenga e Ceriale; tale programma ha previsto azioni di regolamentazione delle attività agricole, monitoraggio e informazione.
Con la nuova delibera n.1047/2016:
- è stata confermata la ZVN di Albenga Ceriale, nella quale non sono stati ad oggi registrati sufficienti miglioramenti della qualità delle acque sotterranee
- è stata individuata una nuova ZVN, nel comune di Arma di Taggia, nella piana alluvionale del torrente Argentina, ove le acque sotterranee presentano stabilmente concentrazioni superiori agli standard normativi
- è stato aggiornato il Programma di Azione per il sessennio 2016-2021, da applicare a tutte le zone vulnerabili liguri.
Lunedì 27 febbraio Regione Liguria ha organizzato un incontro sull'applicazione della Direttiva nitrati ad Arma di Taggia (Imperia), h.17 a Villa Boselli.